Georg Häsler
Esperto di sicurezza
“Se i soldi non arriveranno prima del 2035, tanto vale fermare il programma adesso, altrimenti non saremo in grado di difenderci fino al 2040. È troppo tardi!"
Perché impegnarsi?
noi noi?
La situazione della sicurezza in Europa si è purtroppo aggravata, motivo per cui la Svizzera ha di nuovo bisogno di un esercito in grado di difendersi – e questo costa denaro.
A Berna, purtroppo, questo messaggio non è ancora stato recepito, motivo per cui è necessaria la voce della popolazione per chiarirlo.
L'«Iniziativa cittadina per un esercito forte 2030» è una voce ragionevole della popolazione che sostiene l’esercito in questo contesto di sicurezza teso.
La popolazione ha infatti un diritto costituzionale di essere protetta da un esercito forte. Come lo ricordiamo dalla nostra infanzia.
Poiché la popolazione non ha la possibilità di esprimersi su questo tema, lanciamo una petizione che verrà presentato in autunno. Con questa petizione chiediamo ciò che la leadership dell'esercito ha proposto lo scorso agosto: Il Consiglio federale e il Parlamento sono invitati ad attuare quanto prima la strategia «Rafforzare la capacità di difesa» aumentando le risorse finanziarie all’1 % del PIL entro il 2030.
Lanciare un’iniziativa richiederebbe troppo tempo perché l’esercito deve essere in grado di rafforzare immediatamente le proprie capacità di difesa.
Che cosa stiamo facendo?
ILLa quota del bilancio militare nella spesa federale è in calo da decenni continuamente. Dal 1990 il bilancio militare è diminuito nonostante un’inflazione superiore al 30%. Al contrario, la spesa sociale è più che raddoppiata.
Se la Svizzera ha il suo...Se vogliamo riconquistare la capacità di difesa, abbiamo finalmente bisogno di più risorse per l’esercito. Considerati i lunghi cicli di pianificazione militare, la Svizzera deve iniziare a cambiare la situazione adesso. La priorità è rafforzare la propria forza combattiva.
La guerra di aggressione russa contro l’Ucraina lo ha dimostrato chiaramente che un paese deve essere in grado di difendersi. Senza la volontà e l’impegno dei cittadini per un esercito forte, la Svizzera perderà nientemeno che la sua capacità di agire politicamente.
L'«Iniziativa cittadina per un esercito forte 2030» è stata lanciata da Heinz Theiler (consigliere nazionale PLR e presidente dell’Associazione delle imprese del Canton Svitto). Insieme a cittadine e cittadini di tutta la Svizzera raccogliamo firme per la petizione indirizzata al Consiglio federale e al Parlamento.